Dal 30 maggio al 1° giugno 2025, la pasta è tornata protagonista a Paestum (SA) con la seconda edizione del Campionato della Pasta Fatta a Mano, ospitato all’interno del NEXT – Nuova Esposizione Ex Tabacchificio durante il DMED – Salone della Dieta Mediterranea.
Anche quest’anno, la Fondazione Vincenzo Agnesi è lieta di aver sostenuto l’iniziativa in qualità di official partner, attraverso il brand del Museo Nazionale delle Paste Alimentari, riaffermando l’impegno nella valorizzazione della cultura della pasta come patrimonio vivo, da raccontare, tutelare e tramandare.
Il Campionato ha visto la partecipazione di chef professionisti, cuoche e cuochi amatoriali, sfogline, cesarine e appassionati della pasta provenienti da tutta Italia (e non solo), in una competizione articolata in due categorie: Professionisti e Amanti.
Tutti i piatti in gara sono stati valutati da una giuria d’eccezione, presieduta dal giornalista gastronomico Luciano Pignataro, con la partecipazione di chef stellati come Peppe Guida, Michele De Blasio, Fabio Pesticcio, Oliver Glowing; giornalisti gastronomici tra cui Indira Fassioni, Mara Nocilla, Leonardo Ciccarelli, Francesca Pace; Monica Ruotolo, Renata Bracale e Monica Marro, dietiste e nutrizioniste
A rappresentare la Fondazione Vincenzo Agnesi in giuria, l’avvocato Leopoldo Di Bonito, membro del Consiglio di Amministrazione, che ha contribuito a valutare con attenzione e sensibilità i piatti della categoria Professionisti.
Nel corso della manifestazione è stato conferito il Premio speciale per il “Miglior piatto della tradizione italiana”, promosso dalla Fondazione, alla personal chef torinese Alice Bosco.
La sua ricetta ha saputo incarnare perfettamente lo spirito del Premio: un’interpretazione emozionante della tradizione gastronomica italiana, realizzata con ingredienti selezionati, profondo rispetto per le tecniche antiche e una spiccata sensibilità contemporanea.
La ricetta completa verrà pubblicata domani all’interno della nostra rubrica settimanale “La Pasta del Weekend” sui canali Instagram e Facebook della Fondazione.
Il successo di questa seconda edizione conferma l’importanza di sostenere e diffondere iniziative capaci di dare valore alla cultura della pasta fatta a mano, celebrando i saperi artigiani e la ricchezza della dieta mediterranea come pilastri dell’identità italiana.
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