L’evento del Premio del Museo Nazionale delle Paste Alimentari è dedicato a promuovere e celebrare la cultura e la tradizione della pasta italiana. La cerimonia si terrà martedì 6 febbraio 2024 all’interno della prestigiosa Sala della Regina a Palazzo Montecitorio, Roma. 

Roma – 05.02.24 – L’evento del Premio del Museo Nazionale delle Paste Alimentari è la cerimonia di premiazione dei vincitori del concorso “Premio del Museo”, bando lanciato ogni anno per promuovere l’educazione e la formazione legate alle paste alimentari, e per trasmettere conoscenze e tradizioni alle future generazioni di appassionati e professionisti dell’alimentazione.

L’edizione di quest’anno ha registrato una partecipazione significativa con oltre 400 opere candidate e 18 istituti scolastici distribuiti in tutta Italia, con un incremento del 20% rispetto all’anno passato, segnale positivo di attenzione verso la valorizzazione della cultura italiana.

L’evento sarà aperto dal Presidente della Fondazione Vincenzo Agnesi, il Prof. Alberto Falini, che illustrerà l’importanza di promuovere, valorizzare e preservare la ricca storia e la qualità delle paste alimentari anche attraverso il Museo Nazionale delle Paste Alimentari.

Il tema di quest’edizione “una lunga storia d’amore: la pasta tra innovazione e tradizione” verrà approfondito e discusso anche con esponenti di rilevanza politica, economica e culturale.

In particolare, interverranno i seguenti relatori:

• l’On. Alberto Luigi Gusmeroli, Presidente della Commissione Attività produttive, Commercio e Turismo della Camera dei deputati per un focus sulla legge per la tutela del Made in Italy;
• il Ministro dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida (invitato);
• il Senatore Gian Marco Centinaio, già Ministro dell’Agricoltura nella XVIII Legislatura e attualmente Vicepresidente del Senato della Repubblica Italiana;
• il Dott. Ettore Prandini, Presidente di Coldiretti;
• la Dott.ssa Margherita Mastromauro, Presidente del Settore Pasta di Unione Italiana Food;
• la Dott.ssa Alessandra Oddi Baglioni, Presidente di Confagricoltura Donna;
• la Dott.ssa Sonia Peronaci, imprenditrice digitale e storica fondatrice di Giallozafferano;
• l’Ing. Marco Montagna, co-fondatore di Italgi S.r.l..

Il Premio, giunto quest’anno alla XXIV Edizione, trae la sua origine dal Museo Nazionale delle Paste Alimentari di cui la Fondazione Vincenzo Agnesi è proprietaria e che ha creato nel 1958 per elevare la pasta ad alimento principe della nostra culinaria.

Il concorso si articola in cinque diverse sezioni – Istruzione ed Educazione, Università, Giornalismo, Videoclip e Fotografia – al fine di coinvolgere artisti, studenti, cuochi e appassionati della cucina e della cultura italiana, incoraggiandoli a presentare lavori, opere o progetti legati al tema delle paste alimentari.

Nella seconda parte dell’evento si svolgerà la cerimonia di premiazione dei vincitori con l’assegnazione di una borsa di studio e targhe di riconoscenza, e diversi Premi speciali assegnati per la particolare cura nella divulgazione della pasta alimentare.

La Giuria del Premio del Museo Nazionale delle Paste Alimentari, che ha selezionato le opere più meritevoli di quest’edizione, è composta da cinque personalità appartenenti al mondo del food, tra cui la Presidente della Giuria e Presidente Onorario della Fondazione Vincenzo Agnesi Arianna Agnesi, la Dott.ssa Sonia Peronaci, la giornalista Teresa Cremona, il Food Photographer Alberto Blasetti e il consulente formatore pastaio e docente della scuola di pasta “Primo Piatto” Danilo Curotto. 

L’evento ospiterà circa 100 astanti, tra i quali saranno presenti i vincitori del concorso, varie autorità, associazioni del settore pasta e food, giornalisti, ricercatori, divulgatori scientifici e diversi istituti scolastici.

La XXIV Edizione del Premio del Museo Nazionale delle Paste Alimentari è patrocinata dal Ministero della Cultura e il Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste.

Evento organizzato su iniziativa dell’On. Alberto Luigi Gusmeroli.

Profilo della Fondazione Vincenzo Agnesi

La Fondazione Vincenzo Agnesi opera nel settore della promozione e preservazione della cultura legata alle paste alimentari italiane. Ente oggi completamente svincolato dall’azienda pastificia da cui prende il nome, non è coinvolta direttamente nella produzione o commercializzazione di paste alimentari, ma piuttosto si concentra sulla ricerca, l’educazione, e la promozione di questo importante patrimonio culturale.

La Fondazione Vincenzo Agnesi si propone come punto di riferimento per la valorizzazione delle paste alimentari italiane, contribuendo alla diffusione della cultura gastronomica e alimentare del paese.

Profilo del Museo Nazionale delle Paste Alimentari e del Premio del museo

Il Museo Nazionale delle Paste Alimentari è un’istituzione dedicata alla conoscenza, alla valorizzazione e alla promozione della pasta italiana attraverso la conservazione della sua storia e tradizione culinaria.

La sua missione è preservare e diffondere la cultura della pasta, stimolare la ricerca sulla sua importanza globale e favorire la creatività nel contesto gastronomico,

Il “Premio del Museo” della Fondazione Vincenzo Agnesi è un riconoscimento istituito nel 1992 ed è finalizzato a promuovere la creatività, la divulgazione delle ricette e la migliore informazione riguardo alle paste alimentari, coinvolgendo studenti, professionisti e appassionati per celebrare questo iconico alimento della cucina italiana.